16 Giu 24 Ore di felicità per Isotta Fraschini a Le Mans
24 Ore di felicità per Isotta Fraschini a Le Mans
La Casa milanese riesce nell’impresa di completare la maratona francese e addirittura arriva ad un soffio dai suoi primi punti per la classifica mondiale
La quarta tappa del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC è anche la più celebre, importante e conosciuta in tutto il mondo: la 24 ore di Le Mans. Isotta Fraschini si presentava per la sua prima volta sul circuito francese con tutto il rispetto e l’attenzione possibile a non fare mai il passo più lungo della gamba. E quando è sventolata la bandiera a scacchi, tra le 46 vetture rimaste delle 62 partite c’era anche la Tipo 6 LMH Competizione della Casa milanese! Un risultato fantastico per tutta la formazione italiana, i cui festeggiamenti nella corsia box al termine della gara parevano superiori anche a quelli dei tre sul podio. A festeggiare e congratularsi con il team anche il nuovo Amministratore Delegato di Isotta Fraschini Miguel Valldecabres.
Addirittura, a stupire tutto l’enorme pubblico presente (329mila persone nel fine settimana, record di sempre della manifestazione) non c’è stato solo il fatto che Isotta Fraschini sia arrivata al traguardo (nove i ritirati nella classe regina delle hypercar su 23 partiti, tutti nomi estremamente celebri) ma anche che sia arrivata ad una sola posizione dai suoi primi punti validi per la classifica mondiale proprio nella gara più dura di tutta la stagione.
Alessandro Fassina, Presidente di Isotta Fraschini Milano: «Considero questa giornata un punto di partenza e non di arrivo, è un risultato figlio di una grande passione e competenza. Un ringraziamento particolare alla Michelotto Engineering, ai piloti ad al team Duqueine per il grande lavoro svolto sia in pista che a casa»..
Claudio Berro, Responsabile Motorsport di Isotta Fraschini Milano: «Che dire? Un piano rispettato e un coronamento del lavoro di questi anni. Dopo tre gare di sviluppo e preparazione, questo era il risultato che volevamo: una gara senza sbavature, con pensiero solo per gomme e benzina e zero problemi. Una Tipo 6 LMH Competizione concepita da un favoloso gruppo di tecnici della Michelotto Engineering, gestione impeccabile in pista del team Duqueine e piloti che non hanno commesso errori e che ringrazio per aver permesso questo risultato unico per Isotta Fraschini. Complimenti anche alla Ferrari per vittoria e podio ottenuti e anche alla Lamborghini per il solido risultato al debutto. Cinque auto italiane nei primi 14 posti, un risultato che premia l’eccellenza tricolore nel settore automobilistico di alte prestazioni. Posso solo aggiungere che sono davvero felice di questo fine settimana!»..
La prossima tappa per Isotta Fraschini sarà sul tracciato di Interlagos, a metà luglio a San Paolo del Brasile, per il quinto appuntamento del Campionato Mondiale Endurance (FIA WEC).