Ottimo passo in Brasile, ma niente bandiera a scacchi

Ottimo passo in Brasile, ma niente bandiera a scacchi

Ottimo passo, ma niente bandiera a scacchi

La Tipo 6 LMH Competizione continua a migliorare e fa una ottima figura in Brasile nella quinta tappa del FIA WEC, ma un problema elettrico la ferma

Ottimo passo in Brasile, ma niente bandiera a scacchi

Grande fine settimana per la Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione, in azione in Brasile sul circuito di Interlagos per il quinto fine settimana della stagione 2024 del Campionato Mondiale Endurance FIA. La hypercar milanese, gestita in pista dalla squadra francese Duqueine, ha infatti migliorato ancora le proprie prestazioni e arrivando addirittura ad appena 1”6 dalla pole position durante la sessione di Qualifica, guidata da Jean-Karl Vernay. Ennesima dimostrazione di quanto i tecnici della Michelotto Engineering che sviluppa la vettura per conto della Casa lombarda abbiano lavorato duro durante la stagione e più che dimezzato il distacco rispetto ai primi della classe.

Anche le prime due ore di gara hanno esaltato gli appassionati dello storico marchio italiano, con la vettura che si è in fretta arrampicata fino in quattordicesima piazza, rendendo con cinque posizioni guadagnate quella della Tipo 6 la seconda migliore rimonta della prima parte di gara. Poi però uno stop&go di 5” per un eccesso di potenza l’ha ricacciata indietro, dove comunque ha continuato a ben mostrarsi al folto pubblico sugli spalti (73.205 gli spettatori presenti nel fine settimana). Però a pochi minuti dallo scoccare della quarta ora dei problemi elettrici hanno costretto la vettura al ritiro.

«Penso che sia stato un fine settimana molto positivo, non abbiamo mai mostrato prima un passo così buono in qualifica» ha detto alla stampa a fine gara Vernay. «Avevo detto nei giorni precedenti che la velocità in gara avrebbe dovuto essere migliore e, qui a Interlagos, è stata effettivamente migliore. Quindi penso che sia stato molto incoraggiante. Eravamo al centro del gruppo e più veloci di molte vetture, quindi questo è molto positivo per il futuro ed è quello che dobbiamo ricordare di questo fine settimana a San Paolo»..

Contentissimo l’amministratore delegato Miguel Valldecabres, divenuto anche responsabile dell’area motorsport di Isotta Fraschini: «Siamo estremamente contenti nel vedere ridursi la distanza tra la nostra Tipo 6 e le migliori Hypercar. Stiamo colmando il divario gara dopo gara, anche se dobbiamo affrontare molti vincoli tecnici e problemi di tempistica, quindi non abbiamo avuto il tempo di fare tutti i test che avremmo voluto. Il fatto che ci stiamo avvicinando, imparando strada facendo, ci rende molto felici e guardiamo avanti verso un futuro promettente!».

Adesso la vettura si sposterà via mare fino in Texas, dove l’1 settembre correrà al Circuit of the Americas la sesta tappa della stagione.